Conducted by Riccardo Muti and directed by Hugo de Ana, with a Muti-formed Verdian cast of Luca Salsi, Tatiana Serjan, Anna Pirozzi, Francesco Meli, Ildar Abdrazakov and Ildebrando D’Archangleo.

This is a new production in conjunction with Sydney Opera House. Ernani, the fifth of Verdi’s 28 operas, was first performed in 1844 at La Fenice in Venice and was immediately popular but it is no longer staged very frequently.

The New York Times has described it as having “the most implausible plot” of any Verdi opera. It tells a love tangle in 16th century Spain, with three suitors for the young Elvira, one of whom is Ernani, now a dashing bandit after he has lost his title and wealth during a civil war.

Opera Notes by Paolo Di Nicola

Il Teatro dell’Opera di Roma inaugura la nuova stagione lirica con Ernani di Giuseppe Verdi (27 novembre – 14 dicembre). Sul podio ci sarà Riccardo Muti alle prese con quel titolo con cui inaugurò la Scala nel 1983, prima di diventarne il direttore musicale per un ventennio, e la cui interpretazione fu apprezzata e giudicata dalla critica “intensa, concentrata, bruciante di sangue e passione”.

La regia sarà di Hugo de Ana, che ci ha abituati a spettacoli ricchi di scenografie grandiose e costumi sontuosi, come Rienzi di Wagner del maggio scorso. Protagonista sarà Francesco Meli, con accanto Tatiana Serjan, Luca Salsi, Ildar Abdrazakov; tutte assidue presenze negli ultimi spettacoli romani di Muti, che – in un’ottica moderna e con diverse prerogative – sembrano presentarsi come gli “eredi” di Scotto, Luchetti, Bruson e Raimondi, i nomi illustri cui il grande direttore ricorse per realizzare i mitici spettacoli verdiani degli esordi fiorentini.

Ernani è tratto dall’omonimo dramma di Victor Hugo che fu il manifesto del romanticismo francese e che Verdi rivestì di splendide melodie, cui demandò il compito di dipingere i personaggi con precise indimenticabili connotazioni musicali.