Festival della Valle d'Itria
The festival specializes in rare or forgotten works and this year’s programme includes Benjamin Britten's Arche di Noe (21 July), Armide (27, 30 July), La Lotta di Ercole con Archeloo (25, 28 July, 1 Aug).
There is also a series on concerts in locations in and around the city of Macerata from 19 July onwards. Performances are usually on a specially-constructed stage in the courtyard of the ducal palace.
Opera Notes
Paolo di Nicola
A Martina Franca prende il via il 40° Festival della Valle d'Itria (18 luglio–3 agosto) con un cartellone di rarità.
La prima è La donna serpente di Alfredo Casella (18-20 luglio), tratta da una favola di Carlo Gozzi. L’orchestrazione si rifà a forme musicali ben note (marce, berceuse, minuetti), e la vocalità guarda al “recitar cantando”, alle arie händeliane e ai pezzi concertati d’impianto settecentesco e ottocentesco. Sarà diretta da Fabio Luisi e allestita da Arturo Cirillo.
Secondo titolo in programma è Armida di Tommaso Traetta (27 e 30 luglio) per la direzione d’orchestra di Diego Fasolis e la regia di Juliette Deschamps. Chiamato alla corte di Vienna dalla sua ammiratrice Isabella Borbone-Parma da pochi mesi moglie di Giuseppe II d’Asburgo-Lorena, Traetta presenta Armida nel 1761: una “azione teatrale” che coniuga lo stile italiano con quello francese, per mezzo di arie spiegate alternate ad altre virtuosistiche e un’orchestrazione ricca e variegata.
Titolo di chiusura è il “divertimento drammatico” di Agostino Steffani, mai rappresentato in tempi moderni: La lotta d’Ercole con Acheloo, (25, 28 e 31 luglio), che vede protagonisti gli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, impegnati ad approfondire la tecnica e lo stile vocale belcantistico con docenti e artisti di fama internazionale. Uno dei vanti del Festival di Martina Franca.